Il profilo “China and Global Studies” del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Internazionali (Università di Torino), innovativo nel contesto italiano, declina il progetto formativo multi-disciplinare del CdLM in Scienze Internazionali rispetto allo speciale ruolo della Cina nella riconfigurazione delle relazioni politico-economiche globali, dei processi di produzione e finanziari trans-nazionali e della pluralità dei discorsi che costruiscono socialmente la realtà contemporanea.
Quali conoscenze sono impartite a “China and Global Studies”?
Il profilo “China and Global Studies” offre agli studenti conoscenze multi-disciplinari avanzate per comprendere come gli equilibri politico-diplomatici, le dinamiche economico-finanziarie e i discorsi egemonici che caratterizzano il sistema internazionale oggi siano trasformati dal vigoroso riemergere della Cina quale potenza globale. Integrando gli approcci propri di Relazioni Internazionali, Economia politica, internazionale e comparata e Sociologia dello sviluppo con una forte sensibilità per l’area cinese – soprattutto in campo storico, giuridico-comparatistico e linguistico – “China and Global Studies” propone un progetto formativo innovativo sul modello delle migliori pratiche europee.
Quali capacità vengono rafforzate?
Per i laureati che provengono dal profilo “China and Global Studies” è qualificante aver superato la matrice culturale eurocentrica e maturato capacità critiche, comunicative e di leadership adeguate a farne efficaci interpreti dei crescenti sforzi di internazionalizzazione della diplomazia, del tessuto economico e produttivo, e del terzo settore italiani verso la Cina e la più ampia regione dell’Asia-Pacifico. Essenziali a tal fine sono una buona consuetudine al lavoro di gruppo orientato al risultato, efficacia nella comunicazione – scritta e orale – attraverso diverse lingue, registri, formati e strumenti, e una spiccata intraprendenza coniugata a senso economico e intelligenza relazionale.
Quali sono gli sbocchi lavorativi?
Una buona panoramica del percorso professionale dei laureati in “China and Global Studies” che completano il Business Program è offerta dalla rete dei TOChina Alumni, costituita da ex studenti che hanno preso parte al ChinaMed Business Program, una iniziativa di formazione integrativa offerta dal Centro TOChina.
Chi sceglie di iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Internazionali si propone infatti di acquisire strumenti avanzati che consentono di confrontarsi con la complessità del nostro tempo, in cui attori vecchi e nuovi – Stati, istituzioni internazionali, soggetti privati, organizzazioni e movimenti trans-nazionali – cooperano e competono nel mondo reale e virtuale entro un quadro di interdipendenza diffusa.
Comprendere queste dinamiche non è funzionale soltanto alla carriera diplomatica, a un’attività nell’ambito del funzionariato internazionale o alla collaborazione con ONG e grandi imprese: in un contesto di elevata mobilità internazionale, il versante applicativo di una laurea di qualificato profilo internazionalistico consiste oggi soprattutto nel saper creare valore per la propria realtà locale partendo da risorse globali, risorse che innovazione tecnologica e ICT rendono sempre più apertamente accessibili a chi abbia le conoscenze necessarie per attivarle.Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Internazionali, profilo “China and Global Studies” offre competenze e soft skills trasversali studenti determinati a cogliere le opportunità che si aprono in una fase di transizione strutturale per il sistema produttivo italiano e globale, oltre che per le istituzioni preposte ai diversi livelli di governance. Il futuro dell’Italia, in particolare, è destinato a costruirsi sul duplice piano di una più efficace e creativa progettazione dell’integrazione europea e di una proiezione autenticamente globale dei valori e degli interessi che animano il particolare tessuto socio-economico del nostro paese.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito dedicato al Corso di Laurea Magistrale del Dipartimento di Culture, Politica e Società:
Il profilo “China and Global Studies” del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Internazionali (Università di Torino), innovativo nel contesto italiano, declina il progetto formativo multi-disciplinare del CdLM in Scienze Internazionali rispetto allo speciale ruolo della Cina nella riconfigurazione delle relazioni politico-economiche globali, dei processi di produzione e finanziari trans-nazionali e della pluralità dei discorsi che costruiscono socialmente la realtà contemporanea.
Gli insegnamenti istituzionali, erogati in lingua italiana e inglese anche da docenti provenienti dalle più prestigiose università cinesi, sono integrati da un programma di double-degree con la Beijing Foreign Studies University (università di eccellenza in Cina per gli studi di area) oppure la Zhejiang University (top-10 in Cina) e un programma di mobilità per crediti semestrale oppure annuale con la Guangdong University of Foreign Studies; un robusto ciclo seminariale di impianto socio-antropologico (TOChina Spring Seminars); una Summer school di fama internazionale; un Business Program intensivo offerto presso la Peking University.
Quali conoscenze sono impartite a “China and Global Studies”?
Il profilo “China and Global Studies” offre agli studenti conoscenze multi-disciplinari avanzate per comprendere come gli equilibri politico-diplomatici, le dinamiche economico-finanziarie e i discorsi egemonici che caratterizzano il sistema internazionale oggi siano trasformati dal vigoroso riemergere della Cina quale potenza globale. Integrando gli approcci propri di Relazioni Internazionali, Economia politica, internazionale e comparata e Sociologia dello sviluppo con una forte sensibilità per l’area cinese – soprattutto in campo storico, giuridico-comparatistico e linguistico – “China and Global Studies” propone un progetto formativo innovativo sul modello delle migliori pratiche europee.
Quali conoscenze sono impartite a “China and Global Studies”?
Il profilo “China and Global Studies” offre agli studenti conoscenze multi-disciplinari avanzate per comprendere come gli equilibri politico-diplomatici, le dinamiche economico-finanziarie e i discorsi egemonici che caratterizzano il sistema internazionale oggi siano trasformati dal vigoroso riemergere della Cina quale potenza globale. Integrando gli approcci propri di Relazioni Internazionali, Economia politica, internazionale e comparata e Sociologia dello sviluppo con una forte sensibilità per l’area cinese – soprattutto in campo storico, giuridico-comparatistico e linguistico – “China and Global Studies” propone un progetto formativo innovativo sul modello delle migliori pratiche europee.
Quali capacità vengono rafforzate?
Per i laureati che provengono dal profilo “China and Global Studies” è qualificante aver superato la matrice culturale eurocentrica e maturato capacità critiche, comunicative e di leadership adeguate a farne efficaci interpreti dei crescenti sforzi di internazionalizzazione della diplomazia, del tessuto economico e produttivo, e del terzo settore italiani verso la Cina e la più ampia regione dell’Asia-Pacifico. Essenziali a tal fine sono una buona consuetudine al lavoro di gruppo orientato al risultato, efficacia nella comunicazione – scritta e orale – attraverso diverse lingue, registri, formati e strumenti, e una spiccata intraprendenza coniugata a senso economico e intelligenza relazionale.
Quali sono gli sbocchi lavorativi?
Una buona panoramica del percorso professionale dei laureati in “China and Global Studies” che completano il Business Program è offerta dalla rete dei TOChina Alumni, costituita da ex studenti che hanno preso parte al ChinaMed Business Program, una iniziativa di formazione integrativa offerta dal Centro TOChina.
Chi sceglie di iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Internazionali si propone infatti di acquisire strumenti avanzati che consentono di confrontarsi con la complessità del nostro tempo, in cui attori vecchi e nuovi – Stati, istituzioni internazionali, soggetti privati, organizzazioni e movimenti trans-nazionali – cooperano e competono nel mondo reale e virtuale entro un quadro di interdipendenza diffusa.
Comprendere queste dinamiche non è funzionale soltanto alla carriera diplomatica, a un’attività nell’ambito del funzionariato internazionale o alla collaborazione con ONG e grandi imprese: in un contesto di elevata mobilità internazionale, il versante applicativo di una laurea di qualificato profilo internazionalistico consiste oggi soprattutto nel saper creare valore per la propria realtà locale partendo da risorse globali, risorse che innovazione tecnologica e ICT rendono sempre più apertamente accessibili a chi abbia le conoscenze necessarie per attivarle.Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Internazionali, profilo “China and Global Studies” offre competenze e soft skills trasversali studenti determinati a cogliere le opportunità che si aprono in una fase di transizione strutturale per il sistema produttivo italiano e globale, oltre che per le istituzioni preposte ai diversi livelli di governance. Il futuro dell’Italia, in particolare, è destinato a costruirsi sul duplice piano di una più efficace e creativa progettazione dell’integrazione europea e di una proiezione autenticamente globale dei valori e degli interessi che animano il particolare tessuto socio-economico del nostro paese.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito dedicato al Corso di Laurea Magistrale del Dipartimento di Culture, Politica e Società: